Soave
Risalgono a 65 milioni di anni fa i nummuliti, fossili discoidali presenti in gran numero nella zona denominata Piazza "Scheeti", dal dialetto "schei", cioè soldi.
Ruderi preistorici e resti di ceramiche, di falcetti e di frecce testimoniano i primi insediamenti, mentre i seporcreti sono le tracce del villaggio romano. Il nome del paese, derivato forse dagli Svevi o dai Suavi, popolazioni calate dal nord, è citato per la prima volta in un documento del 568 e negli elenchi del 1110 riguardanti le proprietà del vescovo di Verona, acquisite dai conti San Bonifacio prima e da Ezzelino da Romano poi.
Dominano la zona dal 1259 gli Scaligeri, che ampliano il castello. Dal 1387 Soave passa ai Visconti, quindi ai Carrara e dal 1405 ai Veneziani, cacciati alla fine del 1700 nel corso della campagna napoleonica. Il paese è devastato nel 1811 dagli austriaci, cacciati nel 1866 con l'annessione del Veneto all'Italia.
Soave, grazia all'omonimo vino, al marchio di qualità Bandiera Arancione del TI che certifica lepiccole località dell'entroterra e richiami d'interesse tra cui il Museo del Gioco, gode di considerevole afflusso turistico.
Perno dell'attività economica è la coltivazione della vite e la produzione del Soave DOC e del Recioto di Soave DOC famosi in tutto il mondo. Nella zona matura anche un'ottima qualità di ciliegie.
Per facilitare la comunicazione, si sono insediate nella zona anche numerose aziende medio piccole dei settori enologico, tessile e di materiali da costruzione.
Terza domenica di gennaio: Sagra dei Rufioi, a Costeggiola
Seconda domenica di marzo: Camera Soave. Rassegna internazionale di collezionismo e cultura fotografica. Mostra-scambio d'antiquariato e modernariato fotografico.
Ultimo fine settimana di aprile: rassegna della Chitarra Elettrica e Acustica. Mostre di chitarre d'autore ed esecuzione di composizioni musicali.
Terzo fine settimana di maggio: Festa medievale del Bianco di Soave. Venerdì: palazzo del Capitano Banchetto medievale con dame, cavalieri, menestrelli, giocolieri. Domenica: sfilata storica.
Ultimo sabato: Rassegna di canto corale città di Soave. Manifestazione internazionale nel cortile del Castello
Luglio: Sagra di Santa Maria Maddalena
Agosto:
Musica a Palazzo. Serate di musica presso il Palazzo del Capitano
Antica sagra di Fittà. Tradizionale Sagra di San Vincenzo Ferrari, patrono della frazione di Fittà.
Terza domenica di settembre: Festa dell'uva.
Terzo venerdì di settembre: Mangiando e Ballando in Corte, gusti e sapori d'un tempo.
Terza domenica di novembre: Incontro d'Autunno. Manifestazione musicale, cnti, giochi della tradizione locale e degustaziondel vino Soave Novello.
Dalla terza domenica di dicembre alla quarta di gennaio: allestimento del Presepe Gigante al pianterreno dello storico Palazzo del Capitano.
Risotto all'ortica, i rufioi.
CON L’AUTO
Soave è situata tra Verona e Vicenza, sull’autostrada A4 Milano-Venezia. Si esce al casello autostradale di Soave-San Bonifacio, il pedaggio si paga in contanti (EURO) o con carta di credito. Appena usciti dal casello si svolta a destra e dopo 50 metri ancora a destra. Troverete subito il cartello indicatore di Soave il cui centro dista km 1 (noterete comunque subito il Castello....).
IN TRENO
A Soave non c’è la stazione ferroviaria che invece si trova a San Bonifacio (distanza km 4 da Soave), sulla linea ferroviaria Milano-Venezia. Accertarsi che il treno fermi a San Bonifacio.
IN AEREO
Aeroporto da privilegiare Verona-Villafranca (distanza da Soave km 25).
IN PULLMAN (da Verona)
La stazione di partenza dei Pullman si trova di fronte alla Stazione Ferroviaria di Verona-Porta Nuova. Prendere l’autobus per San Bonifacio, scendere in centro a Soave (la fermata è di fronte all’Hotel Roxy Plaza).