Caldiero
Importanti resti di insediamenti fra il 1500 e il 1100 a.C. sono stati trovati sul Monte Rocca, altura sovrastante una pista tracciata dall'uomo preistorico. E' forse leggenda la collocazione nella zona della antiche terme di Giunone, erette dal console Petronio; false infatti risultano le iscrizioni latine sull'argomento attribuite al primo secolo d.C., ma certamente sono i Romani a chiamare Calidarium il luogo dove sgorgano due fonti d'acqua calda magnetico-solforosa.
Dal 900 è il vescovado di Verona a detenere la proprietà del territorio munito di castello e ceduto al Comune nel 1206. Si affermano, successivamente, il dominio di Ezzelino da Romano e di Alberto I della Scala, che emana decreti per la pulizia delle vasche, dove è proibito macerare il lino.
Il potere passa poi al conti di Nogarola, ai Visconti e, infine, alla Serenissima che riattiva le terme, trasforma il paese in raffinata sede di soggiorno per aristocratici e concede ampia autonomia ala popolazione.
Nel 1796 si registra la sconfitta degli austriaci da parte dell'esercito di Napoleone, che dal Monte Rocca studia il piano della battaglia di Arcole. In ricordo della supposta immersione a scopo terapeutico dei cavalli francesi feriti, è nata la denominazione Bagno della cavalla per la piscina di 27 gradi di temperatura, mentre Bretella è chiamata la sorgente principale, a temperatura costante di 30 gradi e un tempo riservata alle donne.
L'attrazione delle terme garantisce continuità al flusso di visitatori e un buon andamento alle attività commerciali. Recente e vivace il mercato legato all'insediamento di piccole e medie aziende nel settore metalmeccanico e della lavorazione del legno.
Ultima domenica di febbraio: "Sagra e Fiera di San Mattia"
Prima domenica di maggio "marcia sui sentieri di Napoleone"
Ultima settimana di maggio e prima di giugno: "primavera musicale all'Anzana"
Mese di agosto: "Rassegna Internazionale del folklore presso le Terme"
Mese di settembre: "Settembre Caldierese".
Caldiero è raggiungibile attraverso l'autostrada A4 Milano - Venezia (uscita di Verona Est oppure di Soave), ed è inoltre collegata a Verona attraverso la SS n. 11.
La stazione ferroviaria più vicina è quella di Caldiero (raggiungibile solo con treni regionali che percorrono la linea Venezia - Verona) oppure Verona Porta Nuova.
L'aeroporto più vicino è il Catullo di Verona-Villafranca.